BeAware of social media: un lavoro interdisciplinare sui rischi dell'utilizzo inappropriato dei social media
Introduzione
Il lavoro consisteva nel creare una campagna che rendesse coscienti le persone dei rischi derivanti da un uso eccessivo di Internet, tramite tre post su un social a nostro piacimento. I post in totale erano tre: uno riguardante la campagna totale, dal nome "Be Aware of Social Media", il secondo aveva come tema uno dei rischi di Internet a nostra scelta mentre l'ultimo consisteva in un breve video sempre sul tema scelto in precedenza. I tre post dovevano presentare un visual, ovvero la parte grafica, che poteva essere sotto forma di foto oppure con disegni in vettoriale e presentare uno slogan creato da noi.Sotto i post occorreva anche scrivere il body per spiegare il tema della campagna (primo post) e il topic che avevamo scelto (secondo e terzo post). Il formato del visual doveva essere 1080x1080 per tutti e tre, il body doveva invece essere diviso in paragrafi e presentare gli hashtag, anch'essi creati da noi. Il tutto scritto in inglese, questo perché il compito è interdisciplinare, ovvero unisce due materie (inglese e TPP), in questo modo potremmo avere un argomento che colleghi due materie in vista degli esami orali. Un altra ragione è che la campagna è stata pensata per essere europea perciò, per essere comprensibile a tutti, devo essere scritta in inglese.
Creare uno slogan in inglese
Dopo aver scelto il tema su cui creare il secondo post e il video, bisognava procedere alla creazione di uno slogan. Io ho scelto la bassa qualità del sonno, ho pensato a famosi slogan italiani in modo da prendere spunto ma mi sono resa conto che pensarlo in italiano per poi tradurlo non avrebbe dato lo stesso effetto, perciò ho deciso di pensare allo slogan direttamente in inglese.
Ne ho scritti tre o quattro e poi ho chiesto consiglio al professore il quale leggendoli ha avuto l'impressione che fossero tutti stile "medicinale", come se presentassi una medicina per curare l'insonnia. Alla fine abbiamo optato per lo slogan "Can't sleep? Try Less Internet" come se la diminuzione di Internet fosse il "medicinale" per l'incapacità di dormire. Su questo slogan ho poi basato gli hashtag e l'intera campagna.
Il senso della campagna
La campagna, come dice il titolo stesso, ha lo scopo di sensibilizzare le persone sui rischi, i disturbi e nei casi peggiori, le malattie che derivano dall'uso smoderato ed eccessivo dei social media. Sul sito fornitoci dai prof potevamo trovare, oltre che una spiegazione generale, anche una serie di problematiche dalle quali avremmo scelto il tema su cui basare il secondo post e il video. Io ho scelto "Low Quality sleep" ovvero la bassa qualità del sonno perché mi riguarda personalmente; ho notato che nel periodo del lockdown dormivo poco, male e facevo moltissima fatica ad addormentarmi, questo perché passavo l'intera giornata al telefono e al computer. La scarsità di sonno e la difficoltà ad addormentarsi è un problema che riguarda moltissime persone ai giorni nostri tante delle quali ricorrono all'uso di farmaci non rendendosi conto che la soluzione più semplice sarebbe di ridurre l'uso del cellulare, specialmente nelle ore prima di dormire. Per questa ragione in particolare l'idea di creare uno slogan e un visual che ricordassero lo stile delle pubblicità per i medicinali mi è piaciuta. Per la campagna generale invece ho cercato di far capire tramite le immagini come da un semplice cellulare possano derivare molteplici problemi e disturbi.Visual e copy
I visual li ho creati in vettoriale, per prima cosa ho cercato spunto su Google; per la campagna generale ho deciso di rappresentare un uomo con le mani sul viso, in modo da far capire che fosse triste, con un telefono vicino. Poi ho circondato l'uomo con tutti i problemi causati da Internet, come da formare una word cloud, la lista dei disturbi l'ho presa dal sito fornitoci dal prof e ho deciso di disporle in modo "casuale" alcune in verticale, altre in orizzontale e di diverse dimensioni così da dare un senso di confusione e oppressione.Ho aggiunto altre scritte e il logo della campagna. Per la campagna sul topic, come detto in precedenza, il visual riprende quello di una pubblicità sui medicinali, in vettoriale e sotto forma di carosello. Il soggetto è una dottoressa che regge ed indica una cartella clinica con sopra la scritta "Can't sleep? Try Less Internet" e sotto un flacone di medicinale in modo da indicare che la soluzione all'insonnia fosse il farmaco "Less Internet". Dopo il primo, per formare un carosello di tre post, ne ho aggiunti altri due: uno con le cause derivanti dalla scarsità di sonno e l'altro con gli effetti che il poco riposo ha sui giovani, come fossero foglietti illustrativi. Poi ho inserito slogan e logo della campagna.
Ho cercato di creare il visual di entrambi i post con uno stile vettoriale simile, usando anche gli stessi colori. Per quanto riguarda il video mi sono servita di "Pexels" per trovare il materiale, ho scelto di dividere il video in tre parti: nella prima si vedono delle persone che guardano il telefono per tuta la giornata, anche prima di andare a letto, nella seconda le persone che non riuscivano a dormire, con la scritta "Can't sleep?", ed infine un uomo che va a letto senza guardare il cellulare e dorme tranquillamente, per finire su sfondo nero ho aggiunto la scritta "Try Less Internet" e il logo della campagna.
Visual BeAware of Social Media
Visual Low Quality Sleep
Per quanto riguarda il copy mi sono servita dei siti che ci ha procurato il prof, per la campagna generale ho ripreso il riassunto presente nel primo link, l'articolo era già scritto in inglese perciò dopo averlo letto mi è bastato cambiare poche righe per ottenere il copy del primo post.
Per il carosello sul topic invece ho utilizzato i due link che il prof ha fornito per l'argomento "Low Quality sleep", uno trattava della correlazione tra disturbi del sonno e l'uso massiccio di Internet mentre l'altro degli effetti che la mancanza di sonno (a causa di Internet) ha sugli adolescenti. Infine ho fatto una breve ricerca sulla ragione scientifica del perché l'uso del cellulare porta difficoltà a dormire e l'ho poi inserita nel copy.
Per il video mi sono limitata a copiare quello che avevo scritto nel secondo post togliendo però qualcosa. Come suggerito dai professori ho diviso tutti e tre i copy in paragrafi così da non creare un "muro" di parole troppo faticoso da leggere. Di tutti e tre ho poi creato un mockup di Instagram.
Post Instagrama BeAware of Social Media
Post Instagram Low Quality Sleep
Post Instagram Video
Conclusioni
Durante il lavoro non ho incontrato particolari difficoltà, ho dovuto pensare attentamente per trovare uno slogan adatto e ho impiegato del tempo per trovare due immagini vettoriali con uno stile simile da cui prendere spunto. Dato che due siti su quattro, tra quelli che ho usato, erano già in inglese non ho trovato difficile scrivere i copy, mi sono servita di google traduttore per alcune frasi e ho chiesto consigli alla prof di inglese.Il progetto mi è piaciuto perché tratta di un tema molto discusso negli ultimi tempi e ho apprezzato che potessimo scegliere tre le conseguenze di Internet, inoltre leggere gli articoli mi ha fatto scoprire cose nuove e li ho trovati molto utili per l’esecuzione del compito.
Questo lavoro è servito anche per esercitarsi in inglese, sia per quanto riguarda la grammatica sia per quanto riguarda il lessico, credo che scrivere sia un esercizio fondamentale per imparare un altra lingua. In conclusione mi ha interessato e l’ho trovato una buona esercitazione per TPP e per inglese.
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